Ecco tutta la verità …nient’altro che la verità !!!

Ecco tutta la verità …nient’altro che la verità !!!
Foto powered by Motta

Ore 20.30 PALAELDO

MSC CROCIERE 41 – CARAMANNA GIOIELLERIE 59

A referto per MSC: ROMANO, MASSA, GIULIANI, MENNA, PONTICIELLO, RAGUCCI, MORVILLO, FRATTINI, MOTTA


Il primo ad arrivare per la sfida delle sfide è un omaccione di 130 kg per 190 cm d’altezza. La compagine MSC arriva alla spicciolata e, mentre MOTTA si fa fotografare come fosse Shaquille O’neal, Giuliani e Morvillo cominciano a dare spettacolo. Il primo si presenta con due scarpe destre , il secondo arriva direttamente senza scarpe ma grazie ad un prode zio (che gli ha portato le scarpe) sarà della partita.

La gara inizia con il nostro straniero, marito di un amica del Menna che lavora alla DEUTSCHE BANK, che impartisce lezioni di tattiche con focus sulla difesa a zona…poi capisce che predica nel deserto (il più bravo di noi a stento riusciva a fare 3 palleggi senza farsi rubar palla) e ammutolisce.

Gli avversari bucano la retina come fossero i LAKERS …ed il primo quarto si conclude sul 21 ad 8.

Aldilà degli aspetti tecnico-tattici il vero spettacolo viene sempre dal duo GIULIANI/MORVILLO: il primo è ben intenzionato a far canestro per cui ogni palla per le sue mani è un tiro (sbagliato). Al settimo tentativo Giuliani sembrava avercela fatta ma, sul più bello, la palla s’incastra tra il ferro ed il tabellone e non scende più. Giuliani rimane pietrificato…ricordate le statue di pompei?
Veniamo al Morvillo-show: si avventura nell’affollatissima area avversaria, si tuffa a volo d’angelo…il tonfo si sente perfino sulla collina dei Camoldoli. La cosa che però manda il delirio la tifoseria dei padroni di casa è la sua RESURREZIONE. Sembrava Lazzaro…immaginate la cena: sguardi preoccupati per il botto del Morvillo…lui con scatto felino si rialza ed esclama TUTTO OK , STO BENE, NON MI SONO FATTO NIENTE …la tensione degl’astanti si scioglie e scoppia l’applauso fragoroso.

I 16 punti dello straniero aggiunti a pochi punti (che omettiamo per decoro) del MORVILLO, del FRATTINI , del MENNA e del MOTTA ci permettono di raggiungere l’inaspettata (visti e presupposti iniziali) quota 41.

A presto…con il racconto di un altra epica pagina di sport che i vs eroi scriveranno per voi!!!

APPUNTAMENTO all’8 gennaio !!!

Claudio Menna

mercoledì 9 gennaio 2008

LA SPERANZA è l'ultima a morire...ma è in coma irrerersibile!!!

PALAELDO ore 21



partiamo dagli avversari: altezza media 1.88; anche il più scarso aveva un passato da cestista semi professionista.

Veniamo agli eroi di MSC : FRATTINI, CANDURA, MORVILLO, MENNA, GIULIANI , PONTICIELLO e AMATO (assente dell'ultim'ora MOTTA che è diventato il caporivolta dei monnezzari di PIANURA ...a proposito, certi di vederlo quanto prima come COMMISSARIO STRAORDINARIO per l'emergenza rifiuti, gli facciamo i nostri più sentiti auguri) scendendo in campo dopo aver letto e meditato il passo biblico di DAVIDE E GOLIA ma ...un saggio detto popalare recita IL BUON GIORNO si vede dal MATTINO: palla al centro ( anzi palla due direbbero gli esperti) e mentre noi tutti MSC corriamo verso il canestro sbagliato, gli avevrsari vanno a mettere (da soli) i primi comodi punti senza alcun ostacolo.



Il prosieguo non è poi così diverso. Orfani del loro "straniero" i prodi croceristi ...o meglio crociati MSC tirano mattoni e sassate che non sempre arrivano a toccare il canestro. Dopo il primo (ed unico) canestro di MENNA sul 20 a 0 , il Frattini ed il Candura tengono alta la bandiera con canestri di qualità. Giuliani, oltre al suo primo canestro in maglia MSC, difende con i denti...ma anche con i pugni, i calci e qualche gomitatella. Il momento più comico-drammatico dell'incontro accade nel post partita: il più lesto ad uscire dalla doccia è Gianmarco Candura ma quando impugna il manico del phon si accorge che lo specchio è ad altezza giocatore di basket. Dovranno intervenire in suo soccorso MORVILLO ed AMATO che, prendendolo in braccio hanno garintito una efficace phonata.

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